Top serie tv 2018

Anche quest’anno ho cominciato a seguire decine di nuove serie tv che sono puntualmente finite nei miei preferiti mensili, ma a conti fatti sono poche quelle che poi hanno saputo davvero coinvolgermi o stregarmi. A meno che non ci siano sorprese dell’ultimo minuto quindi oggi ne promuoverò 11 a rappresentanza del mio 2018, in ordine assolutamente sparso. 

• “The Crown” – serie Netflix dedicata alla storia della mitica Regina Elisabetta. Sono uscite 3 stagioni delle previste 6. Una serie emozionante e che merita un plauso anche solo per l’accuratissima ricostruzione storica. Ne parlavo qui

• “Hill House” – serie Netflix liberamente ispirata al romanzo di Shirley Jackson “L’incubo di Hill House”. A differenza del romanzo (e pur essendo una serie horror e quindi non proprio il mio genere) mi è piaciuta moltissimo (qui).

• “Girls“, già terminata ma purtroppo ancora in parte inedita in Italia. L’ho scoperta per caso su Sky on Demand la scorsa estate ma sto ancora aspettando che inseriscano le stagioni 4-5-6… (ne parlavo qui)

• “The resident” è una serie di Sky, scoperta a marzo (qui), bella perché non è il solito medical drama stucchevole alla Grey’s Anatomy (che ormai è finito da tempo anche se non lo vogliono ammettere…), ma decisamente più realistico. E poi perché quanto sono belli Emily VanCamp e Matt Czuchry? 🙂 Attualmente sta andando in onda la seconda stagione.

• “Safe” è un’altra serie Netflix (ma stavolta stand-alone), con Michael C. Hall. Un bel thriller dove niente è come sembra (sempre qui)

• “Amazing mrs Maisel” invece è un prodotto originale Prime Video (qui), ideata dai creatori di Gilmore Girls e ambientata a New York alla fine degli ’50, segue le vicende di Midge Maisel e della sua ascesa negli stand-up comedy. Su Prime c’è già anche la seconda stagione ma senza l’audio in italiano, che a quanto pare sarà inserito nel 2019.

• Poi ci sono state due mini serie ispirate al mondo della letteratura. Entrambe targate Sky e prodotte dalla BBC. La prima è la trasposizione 2018 di “Piccole donne“, che ho trovato davvero perfetta (qui), anche se ne dovrebbe uscire un’altra ennesima versione l’anno prossimo

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• L’altra è “Casa Howard“, altrettanto perfetta, a mio avviso. Non conoscevo la storia ed è stata una gran bella scoperta (qui)

• “Grace e Frankie“, serie comica di Netflix con Jane Fonda, mia scoperta recentissima (ne parlavo infatti nei preferiti di Novembre). Sono state rilasciate già quattro stagioni e la quinta è confermata. E’ una di quelle che si guarda in un soffio perché gli episodi sono brevi e unisce leggerezza a temi importanti.

• “Il metodo Kominsky” (che ho finito di vedere da pochi giorni) si potrebbe definire la versione al maschile di “Grace e Frankie”. Con uno strepitoso Michael Douglas (che è da sempre uno dei miei attori preferiti) e il premio Oscar Alan Arkin (il nonno di “Little Miss Sunhine”). E’ un “dramedy” che segue le vicende di due amici, Sandy Kominsky (M. Douglas) e Norman Newlander (A. Arkin), settantenni alle prese con le difficoltà più o meno immaginabili della loro età. I dialoghi sono davvero brillanti e come nella migliore tradizione, si ride e ci si commuove anche un po’. Anche queste sono puntate molto brevi, la prima stagione è composta da soli 8 episodi e sebbene il finale di stagione sia a mio avviso perfetto (finalmente una conclusione che strappa un sorriso), per fortuna Netflix l’ha già rinnovata.

• Infine sul mio podio e con una menzione speciale, la serie evento di Saverio Costanzo dedicata al libro di Elena Ferrante “L’amica geniale“. Il primo libro della tetralogia è stato trasposto in 8 puntate per Rai Uno e su Tim Vision (e ovviamente su Rai Play, lo potete guardare in streaming qui). Come tutte le produzioni Rai l’ho trovata un’ottimo prodotto, e le attrici scelte per interpretare Lila e Lenù perfette (soprattutto le bimbe e soprattutto Lila che resta uno dei personaggi del mio cuore <3). Martedì prossimo ci saranno le puntate finali, ed è già stata rinnovata per la seconda stagione, che ovviamente riguarderà il secondo volume, “Storia del nuovo cognome”. Io avevo ascoltato l’anno scorso tutti e 4 gli audiolibri, che si trovano in versione cd o su app come Audible o Storytel.

Quali sono state le vostre preferite di quest’anno? Avete visto qualcuna di queste, e se sì cosa pensate?

Ovviamente accetto sempre suggerimenti per quanto riguarda serie in uscita o anche da riscoprire! 🙂