Per quanto i miei piani di lettura quest’anno siano inesorabilmente saltati, ci tenervo comunque a stilare una tbr estiva come da tradizione, magari in formato ridotto. Ecco quindi sette libri che vorrei leggere da qui a Settembre, escludendo le letture in ebook e tenendo presente che potrebbero cambiare.
“Città in fiamme” di Garth Risk Hallberg (Mondadori, pagine 1024 – traduzione di Massimo Bocchiola) è uno di quei romanzoni in cui mi sono imbattuta per puro caso navigando in rete, e che poco dopo ho trovato in un mercatino praticamente intonso. E’ ambientato a New York durante il famoso blackout del 1977 e a me tanto bastava per portarlo a casa (tra l’altro è da poco uscito negli Oscar Mondadori, e quindi in sconto al 20%, nel caso vi potesse interessare).
“Il mio turno per il tè” di Monica Dickens (Elliot edizioni, pagine 256 – traduzione di Federica Fusaroli- credo fuori catalogo ma al momento lo trovate al 50% su vari ecommerce) è la terza avventura autobiografica della brillante pronipote di Charles Dickens, stavolta come reporter in una cittadina di provincia (dell’esperienza come cameriera scrivevo qui, di quella come infermiera qui).
“L’estate senza uomini” di Siri Hustvedt (Einaudi, pagine 160 – traduzione di Gioia Guerzoni), di lei mi era piaciuto “Quello che ho amato” (qui) e vorrei approfondire con altro.
“La fine del mondo e il paese delle meraviglie” di Murakami Haruki (Einaudi, pagine 520 – traduzione di Antonietta Pastore), uno dei pochi romanzi di Murakami che mi sia rimasto da leggere ed è un autore che colloco bene nei mesi più caldi.
(Segnalo che è tornata la promo Einaudi che regala uno zainetto con l’acquisto di due libri del loro catalogo).
“Lions” di Bonnie Nadzam (Black Coffee edizioni, pagine 288 – traduzione di Leonardo Taiuti), perché è stato un consiglio che purtroppo staziona nella mia libreria da diverso tempo quindi vorrei rimediare.
“Il gioco della vita” di Mazo De La Roche (Fazi Editore, pagine 480 – traduzione di Sabina Terziani), la saga di Jalna è ormai arrivata al quarto volume, a me era piaciuto molto il primo (qui) ma sono rimasta un pochino indietro quindi spero di leggere almeno il secondo 🙂
“La ragazza giusta” di Elizabeth Jane Howard (Fazi Editore, pagine 406 – traduzione di Manuela Francescon) perché la Howard ormai è una delle mie scrittrici di riferimento e mi piace sempre molto leggerla in estate.
Avete letto qualcuno di questi libri, o magari vi piacerebbe? Cosa leggerete quest’estate?
Buone letture e a presto 🙂
Claudia.
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